ARRENDERSI MAI

Una rete di Paolo Armando a pochi secondi dal fischio finale conclude la girandola di emozioni di Olmo-Albese 4-3, punteggio che rimanda a sfide storiche e che ai grigiorossi porta in dote tre punti pesantissimi per una classifica sempre più complicata da risultati sulla carta poco probabili qualche giornata fa. Un'Albese arrembante sorprende i padroni di casa in un avvio condizionato dalla pioggia che rende viscido il sintetico di San Rocco Castagnaretta: un pericolosissimo pallone sfreccia da sinistra a destra nell'area di rigore olmense senza danni per la porta di Campana, reattivo poco più tardi nell'intercettare un rasoterra a colpo sicuro di Del Piano. Il primo tempo scorre via veloce, assecondato dal permissivo metro di giudizio del direttore di gara, l'Olmo dà segni di vita in attacco con un'incursione di Bonaventura sventata dalla ribattuta in area piccola di un difensore, mentre la conclusione di Giacomo Dalmasso da destra si spegna sul fondo senza preoccupare Cammarota. L'ultima parola del primo tempo spetta all'Albese: cross da sinistra, ponte di Sanci e tocco vincente di Arione. Lo 0-1 cambia volto all'incontro, Olmo rabbioso ma poco fortunato in zona gol in avvio di ripresa (Cammarota in uscita disinnesca Davide Magnaldi, rimpallati i tentativi dalla destra di Giacomo Dalmasso), il rocambolesco raddoppio albese su azione d'angolo (colpo di testa di Gallesio, gol prima annullato, poi convalidato dopo un consulto a mo' di Var tra arbitro e assistente) potrebbe essere il macigno sull'incontro. L'Olmo, però, rialza subito la testa: punizione di Andrea Dalmasso e palla in rete con la complicità del tocco di un difensore. Il pareggio su rigore, conquistato con determinazione da Cavallo e trasformato con qualche brivido da Pernice. Il sorpasso è servito: sovrapposizione sulla sinistra di Rostagno, scarico per Andrea Dalmasso e diagonale vincente. Una grande reazione, che però rischia di non dare i frutti sperati, perché ancora su azione d'angolo Roveta trova il 3-3 di potenza. Il cuore oltre l'ostacolo: Pernice suona la carica, cross al bacio dalla destra per il colpo di testa vincente di Paolo Armando, da pochi minuti in gara. Un finale in apnea, tre punti d'oro in saccoccia.

OLMO: Campana, Bernardi, Rostagno, Biondi, Bottasso, Pernice, Dalmasso G., Magnaldi D., Magnaldi M. (30' st Capitao), Dalmasso A. (44' st Armando P.), Bonaventura (15' st Cavallo).

A disposizione: Dutto, Nicolino, Armando D., Bertaina, Blua, Galleani d'Agliano.

Allenatore: Magliano.

ALBESE: Cammarota, Grimaldi, Arione (37' st De Leo), Gallesio, Roveta, Boveri, Del Piano, Anania, Santarossa (30' st Rinaldi), Sanci (45' st Martinetti), Di Marco (33' st Robino).
A disposizione: Taliano, Viola, Luciano, Novara, Piccinino.

Allenatore: Gatta.

Arbitro: Massari di Torino (Cusumano di Collegno e Lo Chiatto di Nichelino).

Eccellenza, girone B - 27a giornata
Alfieri Asti-Benarzole 4-0
Capone, Capone, Lewandowski, Mondo
Castellazzo Bormida-Chisola 2-0
rigore Viscomi, rigore Dalessandro
Cheraschese-Canelli rinviata
Derthona-Saluzzo 1-3
Serra A., Tosi, De Peralta (S), autorete Tavella (S)
Fossano-Union Bussolenobruzolo 2-3
Alfieri (F), Anello (B), Rizq (B), Alfiero (F), rigore Squillace (B)
Moretta-Corneliano Roero 3-0
Modini, Modini, Sacco
Olmo-Albese 4-3
Arione (A), Gallesio (A), Dalmasso A. (A), rigore Pernice (O), Dalmasso A. (O), Sanci (A), Armando A. (O)
Santostefanese-Pinerolo 0-0

Classifica: Fossano 55, Alfieri Asti 51, Canelli SDS 50, Benarzole 48, Moretta 40, Corneliano Roero 39, Derthona 37, Chisola 36, Pinerolo, Saluzzo, Castellazzo Bormida 36, Olmo, Santostefanese 35, Albese 32, Union Bussolenobruzolo 22, Cheraschese 11.
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