AAA Cercansi storie dal gran finale

Angeli, Armando e Andrea Dalmasso ribaltano lo svantaggio contro una Pro Dronero capace di passare a condurre con un colpo di testa di War nonostante l'inferiorità numerica. Il Cuneo non chiude i conti e nel finale la rete di Capomaggio costringe i tifosi biancorossi a un finale in apnea.

Contro la Pro Dronero mai battuta nel campionato di Eccellenza sotto il logo dell'Olmo, capitan Giacomo Dalmasso suona subito la carica, timbrando la traversa dalla distanza, dall'altra parte il giovane Nicola Rastrelli pare il più ispirato, mentre su entrambi i fronti un occhio di riguardo va dato ai pericoli su palla inattiva. Il copione cambia al 17', quando Marco Caridi entra a contatto con Andrea Dalmasso ed è punito con il "rosso" dal signor El Ella di Milano. La battuta da fuori area di Andrea Dalmasso non spaventa Rosano e sono così i "draghi", nonostante l'inferiorità numerica, a mettere la freccia con un colpo di testa di War.

Il Cuneo ha il merito di non perdersi d'animo e di costruire con pazienza la riscossa. Andrea Dalmasso premia l'inserimento di Angeli, bravo nell'attendere di avere la porta nel mirino per l'1-1. Il sorpasso è un capolavoro di Armando, che rientra da sinistra e incastona all'incrocio dei pali opposto il 2-1. Nella ripresa gli ospiti mettono in campo l'artiglieria pesante, con Pernice, De Peralta e Pietro Rastrelli a rimaneggiare i nove davanti a Rosano, ma il Cuneo trova la terza rete su azione d'angolo con un tocco ravvicinato di Andrea Dalmasso a sfruttare il ponte aereo di Nasta. Il miglior momento dei padroni di casa non porta però altre segnature e nell'ultimo quarto di gara la Pro Dronero approfitta del calo di un avversario col "braccino". Un miracolo di Campana nega il gol a Brino, sul conseguente calcio d'angolo Capomaggio insacca il 3-2 che vivacizza i minuti finali senza pregiudicare il successo dei biancorossi di casa.