QUESTO E´ L´OLMO!

07-09-2018 14:46 -

Giovedì 6 settembre il Centro Incontri della Fondazione Crc in via Roma a Cuneo ha ospitato la serata di presentazione dell´Olmo, unica Scuola Calcio Elite riconosciuta dalla Figc in provincia di Cuneo. La stagione 2018/2019 si prospetta ricca di impegni e sfide per la società grigiorossa, a partire dall´ottavo campionato consecutivo di Eccellenza, massima competizione dilettantistica a livello regionale, che la prima squadra si appresta ad affrontare. Sfide non solo calcistiche, perché come sottolineato dal presidente Riccardo Andreis, l´Olmo da alcuni anni è impegnato nel rinnovamento e nell´espansione delle strutture che ospitano i propri tesserati: vanno citati la costruzione di un nuovo campo omologato per l´Eccellenza, che sarà intitolato al dirigente Gimmy Xhani scomparso nel 2017, la ristrutturazione degli spogliatoi dell´ala vecchia, l´illuminazione del campo di allenamento, l´acquisto di due nuovi box spogliatoi. Migliorie necessarie per poter far crescere un settore giovanile che fa da serbatoio per la prima squadra, formata per la maggior parte da atleti cresciuti nella Scuola Calcio olmense, un vero e proprio vanto non solo per la società di via della Battaglia, ma anche per il territorio cuneese. La territorialità è ciò che distingue l´Olmo da molte altre realtà sportive, una peculiarità che deve essere presa a esempio e sostenuta anche dalle istituzioni, a partire dal Comune di Cuneo. Una vicinanza testimoniata dalla presenza e il saluto del vicesindaco, Patrizia Manassero, da Cristina Clerico, assessore allo Sport, che ha voluto sottolineare quanto siano importanti per la collettività passione e impegno sportivo, e da Luca Serale, assessore all´Urbanistica, che ha espresso tutto il suo orgoglio di "frazionista" per quanto fatto in tutti questi anni da una piccola realtà come quella olmense.

La splendida sala del Centro Incontri della Fondazione Crc gremita di ragazzi del settore giovanile è il miglior biglietto da visita per presentare l´avvio della stagione sportiva. Il saluto del padrone di casa, il presidente Giandomenico Genta, introduce l´intervento di Claudia Martin, delegata del Coni provinciale, nonché figlia del compianto Elio Martin, storica figura del calcio cuneese, che tanti ragazzi ha contribuito a formare sui campi da calcio di Piccapietra: ogni fine stagione l´Olmo dedica un torneo giovanile a lui e ad Antonio Giusti, altro indimenticabile allenatore. Claudia Martin è membro del Consiglio generale della Fondazione Crc, istituzione che tanto ha fatto per i colori grigiorossi in questi anni con contributi e agevolazioni. Lo sport e il calcio portatori di valori, questo il punto sul quale ha voluto porre l´attenzione la professoressa Martin, cercando di far capire quanto importante e difficile sia il compito degli istruttori, chiamati al continuo aggiornamento e al rispetto e all´insegnamento dell´etica sportiva. La concessione da parte del Settore Giovanile Scolastico della Figc della qualifica di Scuola Calcio Elite è in questo senso un timbro di qualità per il settore giovanile dell´Olmo, che dovrà soddisfare particolari requisiti per conservare il titolo, unica società della provincia di Cuneo a potersene fregiare nella trascorsa stagione sportiva. Un titolo conquistato con fatica e passione, da parte dei responsabili del vivaio grigiorosso (Beppe Parola, Roberto Viviani, Ahmed Ourabi e l´inossidabile Vincenzo Corongiu), un merito condiviso con i tanti dirigenti e allenatori che hanno lavorato per i ragazzi in questi ultimi anni, un lavoro che ha portato ottimi frutti, come ha spiegato il Ds Marco Mollo, sfoderando i numeri di una prima squadra di Eccellenza con ben 20 ragazzi provenienti dal vivaio e formata completamente, staff compreso, da cuneesi. Giovani di belle speranze, reduci di un´annata record culminata con la storica qualificazione ai play-off, merito anche e soprattutto dell´allenatore Michele Magliano, che ha voluto ringraziare i suoi ragazzi per l´ottima stagione e dividere con i collaboratori (Marco Mollo, Gabriele Peano, Renato Moroni, Alessandro Marchioro, Fabrizio Isaia, Paolo Sabena) la gloria dei grandi risultati ottenuti.

Il buon lavoro del settore giovanile è stato corroborato dalle parole di Luciano Loparco, coordinatore regionale del Settore Giovanile Scolastico della Figc, e di Rocco Frammartino, responsabile dell´Attività di Base. L´Olmo a fianco della Federazione Italiana Giuoco Calcio per la diffusione di valori sportivi ed etici, per la partecipazione all´attività federale, fatta di tornei e partite, ma anche di workshop, giornate di aggiornamento, incontri di formazione e informazione, incentrati sui tanti Centri Federali Territoriali disseminati per l´Italia, polo territoriale di eccellenza per la formazione tecnico-sportiva di giovani calciatori e calciatrici, con il preciso scopo di definire un indirizzo formativo ed educativo centrale e univoco, nonché di effettuare un monitoraggio tecnico e sociale dell´intero territorio italiano. In tal senso, l´Olmo ha due validi rappresentanti: Roberto Viviani è anche responsabile organizzativo del CFT di Carmagnola, mentre Emiliano Campana è allenatore dei portieri al CFT di Alba. Al tavolo dei relatori anche Paolo Marenchino, formatosi come allenatore proprio all´Olmo, e ora referente provinciale per l´Attività di Base. A margine della serata Luciano Lo Parco e Rocco Frammartino hanno consegnato al presidente Andreis l´attestazione quale Scuola Calcio Elite meritata nella trascorsa stagione sportiva.

Una così grande mole di impegni e di lavoro richiede collaborazione, ma anche persone competenti e appassionate. L´aver incrociato la strada di Valter Vercellone, dopo tanti anni nella dirigenza del Cuneo, non può che far presagire miglioramenti, un acquisto importante per la società, che ha subito voluto chiarire progetti e intendimenti per il futuro, verso una gestione sempre più professionale di una realtà pur dilettantistica, per congiungere in un perfetto connubio la serietà del lavoro e l´unità di intenti con l´ambiente familiare di un gioco come il calcio, improntato sempre e comunque sul divertimento e la passione. Il rispetto reciproco e il rispetto delle regole devono guidare tutte le figure di una società sportiva, all´interno di essa e nei rapporti con le altre società, gli arbitri e la federazione. L´Olmo dovrà essere una rampa di lancio per i giovani meritevoli, con vista sulla prima squadra o, perché no, verso le realtà professionistiche. Filippo Dadone, portiere classe 2001, cresciuto nella Scuola Calcio dell´Olmo, è stato confermato nella Primavera della Juventus, più recentemente l´attaccante classe 2002 Giulio Audisio ha sostenuto due giornate di prova al Torino in vista di un possibile trasferimento. Vercellone ha poi concluso ringraziando gli sponsor che accompagneranno l´Olmo in questa stagione, fonte indispensabile di risorse per poter affrontare con serenità un´annata impegnativa anche dal punto di vista economico. Grazie al Podio Sport, rappresentato da Gigi Migliore, grazie a Danilo Merlo e all´Alpiservice, grazie alla Pizzeria Ristorante I Goliardi, grazie alla Ford Azzurra, le ultime realtà in ordine di tempo che hanno scelto di accompagnare il cammino dell´Olmo. La chiosa alla serata, dopo un doveroso ricordo del caro amico Alfonso Bruno, è toccata a Mauro Bernardi, presidente dell´ATL di Cuneo e neopresidente onorario dell´Olmo: chi meglio di lui può rappresentare l´orgoglio di una associazione che fa della territorialità il suo punto di forza. La crescita dei giovani, la trasmissione dei valori e dell´etica sportiva, fanno dell´Olmo uno splendido vettore pubblicitario per il Cuneese.

L´ASD OLMO desidera ringraziare tutte le persone e i giornalisti intervenuti, la Fondazione CRC per l´ospitalità, Meri e Ahmed per l´organizzazione della serata, tutti i dirigenti, allenatori e atleti dell´Olmo, un ringraziamento speciale all´amico Mario Piccioni che ha presentato la serata e che presto inizierà su GRP un nuovo programma a temi sportivi e di cui avremo possibilità di parlare nelle prossime settimane. Per il momento, grazie a tutti e FORZA OLMO!


Fonte: emmecì