Il Saluzzo si qualifica per il prossimo turno di Coppa Italia espugnando per 2-1 il campo di Madonna dell´Olmo. Una sconfitta immeritata per la giovane squadra messa in campo da Magliano (ben sette gli "under" nell´undici titolare) per cercare di far fruttare il prezioso 1-1 dell´andata. I grigiorossi affrontano la gara con il giusto piglio e una bella combinazione d´attacco lancia Capitao in profondità al cospetto di Nardi, Rigoberto danza sulla riga di fondo e da posizione defilata insacca l´1-0. Il Saluzzo cerca di reagire, ma non inquadra il bersaglio, l´Olmo trova così il raddoppio sfruttando un´incomprensione difensiva degli ospiti, con il portiere Nardi che perde palla in uscita dopo essersi scontrato con un compagno. Il direttore di gara, però, rende vano il comodo tap-in di Bertaina ravvisando un´infrazione misteriosa. Sa tanto di compensazione, poi, l´ammonizione per simulazione comminata a Morero, caduto in piena area di rigore. Tempo di rodaggio anche per gli arbitri. L´Olmo potrebbe ipotecare il passaggio del turno chiudendo un arrembante primo tempo con un altro gol: cavalcata di capitan Jack Dalmasso sulla destra e cross per la testa di Blua, bravo Nardi a smanacciare in calcio d´angolo. In avvio di ripresa il Saluzzo palesa intenti bellicosi e trova il pareggio con Tosi, pronto a ribadire in rete la palla dopo una respinta di Campana su tiro dal limite: la posizione dell´attaccante è però irregolare, infrazione non rilevata dalll´assistente lato tribuna. La qualificazione è sospesa in perfetto equilibrio, anche se l´Olmo ha probabilmente raccolto fin qui molto meno di quanto seminato. A mantenere inalterata la parità, da segnalare la parata d´istinto di Campana sulla deviazione di una "zolla", con la palla proiettata parallelamente al terreno di gioco verso il secondo palo contro ogni legge della meccanica classica. Viale attinge dalla panchina esperienza e dinamismo: dentro Atomei, Berardo, Tufano e Curto. Magliano risponde con il rientrante Rostagno e con Andrea Dalmasso, salvo ritoccare al ribasso l´età media dei suoi con gli ingressi dell´intraprendente 2001 Bonaventura e dell´esordiente portiere classe 1999 Dutto, a loro si aggiunge nel finale l´attaccante 2002 Audisio, gettato nella mischia per cercare di rimontare gli avversari dopo il sorpasso firmato da Atomei, pronto a insaccare da breve distanza dopo una distrazione sulla sinistra difensiva olmense. Il Saluzzo supera il turno, all´Olmo resta la consapevolezza di aver disputato una partita di personalità contro un avversario storicamente ostico. Domenica a San Rocco Castagnaretta è in programma la prima casalinga in campionato, calcio d´inizio alle ore 15.
OLMO-SALUZZO 1-2 (andata 1-1)
7´ Capitao (O), 3´ st Tosi (S), 38´ st Atomei (S)
OLMO: Campana (15´ st Dutto), Fragale, Sabena (20´ st Rostagno), Capitao, Blua, Armando, Dalmasso G. (31´ st Dalmasso A.), Biondi, Cavallo (15´ st Bonaventura), Pernice, Bertaina (42´ st Audisio).
A disposizione: Giordanengo, Bernardi, Magnaldi D., Xhani.
Allenatore: Magliano.
SALUZZO: Nardi, Aprile, Caula, Mazzafera, Caldarola, Carli, Tavella (42´ st Tufano), Serra M., Morero (28´ st Curto), Mondino (12´ st Berardo), Tosi (15´ st Atomei).
A disposizione: Pelissero, Serino, Depetris, Supertino, Allasia.
Allenatore: Viale.
Arbitro: Quarà di Nichelino (Blasi di Torino e Billone di Nichelino).
