La bella affermazione in casa del Saluzzo lascia spazio a una prestazione da dimenticare contro il Valle Po. Sfida spezzata in due. Nel primo tempo l'Olmo gioca e costruisce azioni da rete in quantità industriale, pur dovendo inseguire per la rete incassata nell'unica sortita offensiva degli ospiti: punizione dalla lunghissima distanza e colpo di testa in totale tranquillità di Alesso. Sono almeno sette le occasioni limpide da rete che i grigiorossi sprecano sciaguratamente, ma i vari tentativi di Mepodo, Manservigi, Bonelli e Rinaldi sono troppo timidi per superare il portiere Chiabrero, a cui basta un buon piazzamento per evitare di capitolare. Altra musica nella ripresa, con l'Olmo sempre alla ricerca della rimonta, ma questa volta in maniera confusa e nervosa, complici anche molte decisioni arbitrali di difficile comprensione. Il Valle Po, invece, non sta più a guardare e poco a poco sfrutta i metri liberi per il contropiede, fino a chiudere i giochi con un bel diagonale di Gallesio. Da segnalare, in una sfida corretta, due espulsioni, una per parte, e numerose ammonizioni frutto di una gestione sconsiderata dei provvedimenti disciplinari.
OLMO-VALLE PO 0-2
Alesso, Gallesio
OLMO: Candela, Cardone, Kretly, Centaro, Tomatis (20' st Shera), Pecollo (16' st Kone), Rinaldi (25' st Costin), Roagna, Manservigi (7' st Dinu), Mepodo, Bonelli (16' st Veglia).