AGGRAPPATI AL VERTICE

Giacomo Dalmasso in avvio, Paolo Armando nel finale. Il Cuneo Olmo spezza il tabù delle rimonte subite dopo il vantaggio nei minuti iniziali e conquista altri tre punti per tenere viva la rincorsa ai vertici della classifica. Contro un Castellazzo Bormida alla ricerca di punti-salvezza il tecnico Magliano deve aggiornare la lista degli assenti: di nuovo disponibile Peirano, fuori causa Eliotropio e Sacco. Gli alessandrini a dispetto della classifica sono squadra viva e battagliera e il rigore conquistato (fallo di Ventre) e trasformato da Giacomo Dalmasso non basta ad archiviare una gara che resta equilibrata e avara di emozioni: il Cuneo amministra palla e vantaggio, il Castellazzo vuole restare in partita e centellina le uscite offensive, con Liguoro dal limite che chiama Campana all'intervento risolutivo. In avvio di ripresa lo stesso Liguoro su punizione trova la pronta deviazione di testa di Recchiuto per il pareggio, l'ingresso in campo di Armando e Peirano vuole dare la scossa a una squadra che deve fare i conti con la stanchezza accumulata in queste ultime settimane a rosa ridotta, ma sono gli alessandrini a sfiofare il sorpasso con un contropiede finalizzato non al meglio da Cimino, poco più tardi è invece Campana a chiudere lo specchio della porta a Rosset. L'ultimo scorcio di gara è appannaggio dei padroni di casa, che trovano l'acuto da tre punti con Armando, servito in area da Andrea Dalmasso: il diagonale dell'attaccante classe 1998 è potente e preciso, fuori dalla portata di Rosti, così da consegnare altri tre importanti mattoncini per la classifica dei biancorossi. Nel finale esordio in categoria per Filippo Santini, classe 2004.