Un'Albese formato de luxe espugna il Paschiero al termine di una sfida a senso unico. La gara che poteva riavvicinare il Cuneo alla capolisa Alessandria di trasforma in un monologo dei langaroli, che ipotecano i tre punti con una partenza a testa bassa. Al primo affondo i biancorossi devono già inseguire, merito di una giocata d'alta scuola dei due attaccanti ospiti Ennasry e Gomez, con il diagonale di prima intenzione di quest'ultimo a insaccarsi a fil di palo. La reazione locale è disordinata, tanto da concedere spazio alla ripartenza letale finalizzata da Ennasry. L'Albese sfrutta gli ampi spazi a disposizione per ripartire in velocità: Ennasry sfiora il tris in un paio di occasioni in cui Cavalieri ci mette i guantoni, salvo arrendersi alla precisa rasoiata dello scatenato Ennasry. Nel finale di primo tempo la traversa nega a Galfrè un gol che avrebbe potuto vivacizzare la ripresa. Tre reti di svantaggio sono infatti una china troppo ripida da risalire e nonostante la buona volontà l'ottimo portiere Russo non concede agli avversari margine di rimonta, anzi, è l'ennesima ripartenza a portare al poker siglato da Vespa che mette la parola fine sull'esito dell'incontro.
CUNEO-ALBESE 0-4
1', 21' Gomez, 7' Ennasry, 13' st Vespa
CUNEO: Cavalieri, Rizzo, Scotto, Tall, Silvestro (17' st Orlando), Angeli, Magnaldi (1' st Rastrelli), Galfrè (21' st Bernardi), Nacci, Caristo (1' st Regolanti), Gyimah (35' st Bianco F.).
A disposizione: Aime, Giraudo E., Giraudo F., Giordano.
Allenatore: Bianco D.
ALBESE: Russo, Muratore, Bellocchio (32' st Galvagno F.), Grimaldi, Lazzarin, Vespa (26' st Altieri), Bosio, Redi, Ennasry (30' st Amansour), Gomez (21' st Galvagno G.), Delledonne.
A disposizione: Ferlisi, Vidotto, Battaglino, Burnescu, Montesanto.