VERSO I PLAY-OFF, PARLA IL MISTER
Domenica cominciano i play-off. L´attesa per un match che vale una stagione cresce, ma l´Olmo è pronto e preparato per la prima sfida contro il Tre Valli. Lo conferma Pier Angelo Calandra, bandiera del Cuneo, al primo anno sulla panchina dei grigiorossi.
Mister, la stagione della sua squadra non è ancora finita. Ora viene il bello.
Abbiamo cominciato ad allenarci prestissimo, il 6 agosto: io ero nuovo e non conoscevo molti giocatori della squadra, per questo ho deciso di anticipare l´inizio della preparazione, per prendermi più tempo e non pagare dazio in avvio di stagione. Ora, dopo tanti mesi di lavoro, speriamo di concludere l´annata alla grande.
L´Olmo ha disputato una stagione strepitosa. Se lo aspettava all´inizio?
Sapevo che potevamo fare bene, ma sinceramente non pensavo di trovare un gruppo così forte e così disponibile: è dal 6 agosto che siamo sul campo a sudare, abbiamo disputato sempre tre allenamenti settimanali, secondo me decisivi per arrivare dove siamo arrivati, le presenze sono state altissime durante tutto l´anno. Abbiamo ottenuto un risultato incredibile, 67 punti sono davvero tanti. Merito del lavoro. Dei ragazzi e di tutto lo staff. Consentitemi di ringraziare i miei collaboratori, il secondo (e preparatore) Alessandro Marchioro e l´allenatore dei portieri Renato Moroni.
Grande stagione e risultato incredibile, d´accordo. Ma ora mica vi accontenterete...
Certo che no. Siamo partiti con l´obiettivo di fare il meglio possibile, magari finendo tra i primi tre, poi ci abbiamo preso gusto ed il nostro sogno ha preso gradualmente consistenza. Il Roero è stato più bravo di noi, anche se mi resta il rammarico per quello scontro diretto nel quale forse avremmo meritato qualcosa in più, ma arrivati a questo punto, vogliamo arrivare fino in fondo. Il nostro sogno continua.
Come saranno i play-off?
Sono partite secche, partite in cui ti giochi tutta una stagione: può succedere di tutto. Noi siamo pronti, stiamo bene e arriveremo all´appuntamento sereni ma con la giusta carica per affrontare questi incontri.
Con il Tre Valli basterà anche un pareggio...
Sì, ma non possiamo pensarci, sarebbe il più grande errore. Dobbiamo giocare per vincere, come facciamo sempre e come è nella nostra mentalità. Questa squadra non è in grado di entrare in campo per fare un pareggio. E poi di fronte avremo un avversario forte, quadrato e con giocatori di grande qualità in grado di colpire in ogni momento.
In caso di promozione, servirà una mezza rivoluzione per essere all´altezza?
Assolutamente no, sono convinto che con pochi ritocchi questi ragazzi siano già pronti per il salto di categoria. questa squadra merita la Promozione.
Con la società c´è un progetto di lunga durata.
Sì, vogliamo lavorare insieme per costruire qualcosa di importante partendo dai giovani. L´Olmo ha delle annate che stanno crescendo bene e che potranno essere il futuro di questa squadra. Già quest´anno hanno esordito due Allievi classe 94: il centrocampista Raffaele Magnaldi e l´attaccante Pietro Civalleri. Ma al futuro ci penseremo poi: ora concentriamoci sull´incontro di domenica.
scritto da Gabriele Destefanis
Mister, la stagione della sua squadra non è ancora finita. Ora viene il bello.
Abbiamo cominciato ad allenarci prestissimo, il 6 agosto: io ero nuovo e non conoscevo molti giocatori della squadra, per questo ho deciso di anticipare l´inizio della preparazione, per prendermi più tempo e non pagare dazio in avvio di stagione. Ora, dopo tanti mesi di lavoro, speriamo di concludere l´annata alla grande.
L´Olmo ha disputato una stagione strepitosa. Se lo aspettava all´inizio?
Sapevo che potevamo fare bene, ma sinceramente non pensavo di trovare un gruppo così forte e così disponibile: è dal 6 agosto che siamo sul campo a sudare, abbiamo disputato sempre tre allenamenti settimanali, secondo me decisivi per arrivare dove siamo arrivati, le presenze sono state altissime durante tutto l´anno. Abbiamo ottenuto un risultato incredibile, 67 punti sono davvero tanti. Merito del lavoro. Dei ragazzi e di tutto lo staff. Consentitemi di ringraziare i miei collaboratori, il secondo (e preparatore) Alessandro Marchioro e l´allenatore dei portieri Renato Moroni.
Grande stagione e risultato incredibile, d´accordo. Ma ora mica vi accontenterete...
Certo che no. Siamo partiti con l´obiettivo di fare il meglio possibile, magari finendo tra i primi tre, poi ci abbiamo preso gusto ed il nostro sogno ha preso gradualmente consistenza. Il Roero è stato più bravo di noi, anche se mi resta il rammarico per quello scontro diretto nel quale forse avremmo meritato qualcosa in più, ma arrivati a questo punto, vogliamo arrivare fino in fondo. Il nostro sogno continua.
Come saranno i play-off?
Sono partite secche, partite in cui ti giochi tutta una stagione: può succedere di tutto. Noi siamo pronti, stiamo bene e arriveremo all´appuntamento sereni ma con la giusta carica per affrontare questi incontri.
Con il Tre Valli basterà anche un pareggio...
Sì, ma non possiamo pensarci, sarebbe il più grande errore. Dobbiamo giocare per vincere, come facciamo sempre e come è nella nostra mentalità. Questa squadra non è in grado di entrare in campo per fare un pareggio. E poi di fronte avremo un avversario forte, quadrato e con giocatori di grande qualità in grado di colpire in ogni momento.
In caso di promozione, servirà una mezza rivoluzione per essere all´altezza?
Assolutamente no, sono convinto che con pochi ritocchi questi ragazzi siano già pronti per il salto di categoria. questa squadra merita la Promozione.
Con la società c´è un progetto di lunga durata.
Sì, vogliamo lavorare insieme per costruire qualcosa di importante partendo dai giovani. L´Olmo ha delle annate che stanno crescendo bene e che potranno essere il futuro di questa squadra. Già quest´anno hanno esordito due Allievi classe 94: il centrocampista Raffaele Magnaldi e l´attaccante Pietro Civalleri. Ma al futuro ci penseremo poi: ora concentriamoci sull´incontro di domenica.
scritto da Gabriele Destefanis