DOMENICA L´ALBESE A PICCAPIETRA: 1-1 NELL´UNICO PRECEDENTE

Nella gara d´esordio nel campionato di Eccellenza 2012/2013 si troverà di fronte una delle pretendenti alla Serie D: domenica pomeriggio, alle 15, sarà infatti l´ultranovantenne Albese (è nata nel 1917) a contendere i primi tre punti della nuova stagione ai grigiorossi. Da sempre al vertice del calcio regionale, soprattutto negli anni ´70 quando "assaggiò" la Serie C con tanto di prima partita di categoria trasmessa sulle reti Rai in differita (Albese-Udinese 0-1), i langaroli frequentano tra alti e bassi Promozione, Eccellenza e Serie D. Sotto la gestione del presidente Franco Rava si apre il primo periodo targato Giancarlo Rosso, arrivato nel corso della stagione 2003/2004 a sostituire Chicco Lombardi e protagonista di due stagioni in Promozione, a precedere il salto di categoria via play-off sotto la guida di Mario Gatta prima e Michele Scola poi. L´ex tecnico di Saluzzo e Settimo non conclude il campionato di Eccellenza 2006/2007 e l´Albese si salva con il presidente Rava in panchina, riuscendo a riconquistare la Serie D nella stagione successiva nuovamente con Giancarlo Rosso come allenatore. Un quinto, e un quarto posto, quindi la salvezza tramite play-out (3-0 all´andata, 2-2 al ritorno contro il Rivoli) e una dolorosa retrocessione al termine della stagione 2011/2012, chiusa al quartultimo posto a eccessiva distanza da Asti e Acqui per poter ambire all´ultima chance dei play-out.

La società langarola non si perde d´animo, anche perché Pietro Rava riprende in mano le sorti dei biancoazzurri, pur non riuscendo a ottenere il ripescaggio in Serie D. Venerdì 3 agosto (un giorno prima dell´Olmo) è la data dell´inizio del raduno estivo al San Cassiano agli ordini del tecnico Giancarlo Rosso, del preparatore dei portieri Maurizio Baratella e del preparatore atletico Roberto Milani, chiamati a gestire un gruppo ultracompetitivo costruito dal Ds Tony Isoldi. Confermati i giovani "fatti in casa" Gallesio e Cornero e gli esperti Maglie e Staffolarini, ecco il ritorno di Lele Ferrari (dal Canelli), mentre a rinforzare l´attacco arriva da Bra il bomber Andrea Gai, specialista in promozioni e anch´esso di ritorno ad Alba. Il portiere Pinelli, scuola Toro, dal Settimo affianca il ´92 ex Cuneo Baudena, mentre tra gli altri ritorni in biancoazzurro citiamo quello dell´esterno Edoardo Delpiano (dal Canelli), dell´esperto difensore Patrick Maglie (ultima esperienza con la maglia della Junior Biellese Libertas), del centrocampista Niccolò Garrone (dal Casale), poi ancora il centrocampista Luigi Rinaldi (ex prof con le maglie di Genoa, Carrarese, Juve Stabia, Aversa, Turris, Real Rimini e nell´ultima stagione Chiavari Caperana), l´attaccante di colore scuola Toro Jeansy Sese (dalla Cheraschese), il promettente difensore ´94 Sebastiano Balestrieri (dal Canelli) e dulcis in fundo gli attaccanti Adriano Porta (ex Asti, dalla Sandamianese), Renato Zefi (albanese classe ´95, dal San Domenico Savio Rocchetta) e Luca Colaianni (promettente ´95 dal Chieri) e la conferma, via Juventus, dell´esterno classe ´94 Matteo Ginatta.

Nel precampionato contro due squadre di categoria superiore (4-2 con l´Asti e 2-0 con il Cuneo) arrivano due sconfitte supportate da ottime prove, poi le nette (rispettivamente 3-0 e 5-1) affermazioni con gli Allievi nazionali del Torino e contro il Colline Alfieri Don Bosco, mentre una rete di Gai stronca la resistenza della Cheraschese nel primo turno di Coppa Italia. L´unico precedente tra Olmo e Albese risale alla stagione di Promozione 2000/2001, nona giornata del girone C: all´andata si imposero di misura i langaroli con una rete su punizione al 75´ di Muraca, rigore parato nel finale dall´ex Sarale a Luca Bosio ed espulsione per gioco violento di Giraudo, nella gara di ritorno furono Tappero per i cuneesi (prepotente azione dalla sinistra) e Zavattero per gli albesi (tiro da lunghissima distanza a beffare il portiere dopo un rimbalzo) a fissare il risultato sull´1-1. Sulla panchina dei locali Piergiorgio Giraudo, Chicco Lombardi alla guida dei biancoazzurri, in campo unico giocatore con la stessa maglia ancora oggi capitan Bongioanni. Di seguito i tabellini relative alle due partite, gentile suggerimento di Giorgio Ferrero, allora viceallenatore dei biancoazzurri.