GLI AUTORI DELLE 31 RETI DELLA PRIMA GIORNATA
03-09-2012 00:03 - ECCELLENZA
Non basta all´Olmo il guizzo in avvio di Andrea Dalmasso, perché le prodezze di Gai e del ´95 Colaianni ribaltano il punteggio sul 2-1 per l´Albese, avantaggiata dal "rosso" diretto a Gozzo. L´ex buschese salterà così per squalifica la trasferta di domenica a Serravalle Scrivia contro il Libarna, che a sua volta non potrà disporre di Mirone, espulso nella ripresa del derby tra i fratelli Merlo: Arturo alla guida dell´Acqui batte Alberto, termali avanti con un rigore di Daddi e un gol di D´Elia, di Pellegrini la rete ospite. Pinto illude nel primo tempo una rimaneggiata Benarzole, ripresa nel secondo tempo da una combinazione dei nuovi entrati De Angelis e Piscioneri: traversone del primo e precisa incornata del secondo. Larga vittoria interna del Castellazzo Bormida sul Pinerolo, un poker firmato da Rosset, Marinello, Piana e Valmori, mentre al Chisola basta Barison poco prima dell´intervallo per espugnare il campo del Cavour. Festival del gol sul campo del Cbs: Busca avanti grazie ai nuovi acquisti Tucci e Piroli, in avvio di ripresa Fina e Bonelli riportano i torinesi sul pareggio, ospiti ancora avanti con Tolosano e Rostagno, quindi botta e risposta di Bordino su rigore e Peyracchia per il 5-3 finale. I centri di Korreshi e Cravetto a cavallo dell´intervallo rendono vano il gol di Melle, così che l´Airascacumianese esce vincitrice dal campo della Cheraschese. Harahiri Lucento al "Filippo Drago": Caria in avvio porta avanti i torinesi, ripresi dal solito Carlo Dutto, poi Trentinella spreca il potenziale nuovo vantaggio dal dischetto e così il 2-1 lo firma Isoardi in apertura di ripresa, mentre Rosano blinda i tre punti della Pro Dronero respingendo il secondo rigore della giornata calciato questa volta da Caria. Reti in famiglia per lo Sporting Cenisia, in vantaggio dopo una manciata di secondi contro la Valenzana di un uomo (espulso Tempella) e di un gol (rete di Bergamasco): nella ripresa vanno a segno Alberto Onomoni, Pellicani per gli orafi e Andrea Onomoni nel finale.
Fonte: emmecì