PROMOZIONE: PARTITA INCREDIBILE, OLMO ACCIUFFA IL MIRAFIORI AL 90´

OLMO: Peano, Caldano, Beraudo, Viviani, Bongioanni, Sciatti, Domestici (5´ st Brino), Fiorentino, Ballario, Veneziani, Chiapello (40´ Dalmasso).
A disposizione: Vercellone, Provenzale, De Stefano, Chiapale, Nasi. Allenatore: Calandra.
MIRAFIORI: Vola, Vincenzutto, Altare, Graci, Ciravegna, Cirone, Baston, Cavallero (33´ st Scibetta), Capobianco (11´ st Messineo), Saracco (42´ Danaro), Grandinelli.
A disposizione: Andreello, Granata, Migliaccio, Taibi.
Allenatore: Oppedisano.
Espulsi: 25´ Vincenzutto (M), 40´ st Vercellone (O), 40´ st De Stefano (O), 45´ st. All. Oppedisano (M).
Reti: 35´ Cirone (M), 16´ st Messineo (O), 26´ st Ballario (O), 45´ st rig. Veneziani.


Per raccontare l´incredibile partita tra Olmo e Mirafiori è necessario partire dal fondo, dal 45´ della ripresa, quando un Olmo alla disperata ricerca del gol del pareggio beneficia di un rigore per un fallo di mano: seguono minuti di proteste degli ospiti, con Veneziani che cerca nel trambusto generale la concentrazione per battere un penalty pesantissimo. Ma la personalità non fa difetto al fantasista olmense, che infatti resta freddo e realizza regalando un importantissimo punto ai suoi.
Prima di questo, decisivo episodio, a Madonna dell´Olmo succede di tutto. Succede che i padroni di casa partano bene, con una potenziale occasione per Fiorentino, che al 5´ controlla male a pochi passi da Vola; il Mirafiori risponde con l´ottimo Capobianco che si rende pericoloso in girata (17´) e poi con un tiro a giro che esce di poco (23´). Al 25´ l´episodio che potrebbe indirizzare la partita, con Fiorentino che s´invola verso la porta e viene steso da Vincenzutto: fallo da ultimo uomo ed espulsione per il torinese. Ma quello che poteva rappresentare un vantaggio per i locali, lo diventa in realtà per il Mirafiori, che al 30´ sfiorano il gol con Ciravegna, ma lo trovano 5 minuti dopo con l´incornata di Cirone. Mister Calandra prova a scuotere i suoi con l´ingresso del giovane Dalmasso, che appena entrato scaglia un tiro da fuori che impegna Vola. Nella ripresa l´Olmo è ancora più spregiudicato, con in campo Brino per Domestici e 4 attaccanti di ruolo più il fantasista Veneziani, ma a rendersi pericoloso è ancora il torinese Capobianco (8´). Nonostante lo svantaggio e la superiorità numerica, i padroni di casa faticano ad imporre il proprio gioco, mentre paradossalmente è la squadra ospite a spingere e creare: al 13´ Peano mette una pezza su Messineo, ma lo stesso Messineo approfitta 3 minuti dopo di un errore difensivo per raddoppiare. La partita sembra chiusa, ma l´Olmo ha carattere e ci prova: i tentativi di Ballario, Fiorentino e Veneziani vanno a vuoto, ma al 25´ Brino serve Ballario, che da pochi passi mette dentro la rete della speranza. Il match si riapre, e si scalda, con le espulsioni dalla panchina di Vercellone e De Stefano; all´ultimo minuto ecco il colpo di scena, descritto in apertura, con il rigore di Veneziani che vale il pari e l´espulsione dell´allenatore del Mirafiori Oppedisano. Quante emozioni tutte insieme per chi assistito all´incontro. Ma per l´Olmo va bene così, il Mirafiori resta a -4, si avvicina l´Orbassano, ora a solo un punto, ma per come si erano messe le cose il punto è preziosissimo. Ora è vietato sbagliare, a partire da domenica, quando la squadra di Calandra andrà a far visita al Pozzomaina fanalino di coda.