DOMENICA LA LUNGA TRASFERTA A CASTELLAZZO BORMIDA
11-11-2011 15:39 - ECCELLENZA
Il Castellazzo Bormida Calcio, società alessandrina non ancora 30enne (fu fondata il 4 agosto 1982), nonostante la giovane età frequenta ormai da alcuni anni l´élite del calcio piemontese. La rapida ascesa dei biancoverdi è coincisa con la figura dell´imprenditore agricolo Lino Gaffeo, sotto la cui presidenza il Castellazzo assaggiò l´Eccellenza (stagione 2000/2001, chiusa con la retrocessione dopo i play-out contro la Novese), per poi farvi ritorno grazie ai 73 punti ottenuti nel girone D del campionato di Promozione 2002/2003. Da allora è una presenza fissa quella degli alessandrini nella massima categoria dilettantistica regionale, nove stagioni consecutive nobilitate da un quarto posto nel 2003/2004, un quinto posto nel 2006/2007, un secondo posto e Serie D sfiorata nel 2007/2008 (esclusione al secondo turno dei play-off per mano dell´Airaschese) e un altro quarto posto nel 2008/2009 con eliminazione al primo turno dei play-off contro il Busca. Sono gli anni con Giovanni Fasce in panchina e il bomber Di Gennaro a segnare a ripetizione in campo, prima dell´esodo verso Novi Ligure con in testa il presidente Lino Gaffeo (attualmente Fasce è subentrato in corsa ad Arturo Merlo alla guida del Villalvernia in Serie D). Il neopresidente Francesco Testa deve rifondare la squadra e si affida alla guida di Stefano Lovisolo, già tecnico dei biancoverdi cinque anni prima in Eccellenza. Valorizzazione del vivaio è la parola d´ordine che accompagna gli alessandrini, costretti però a conquistare una faticosa salvezza tramite i play-out contro il Corneliano. Nella scorsa stagione si cambia ancora: da Lovisolo a Carmelo Schiavone, arrivano Tony Russo in attacco e Cartasegna in difesa, oltre a Fatigati dall´Alessandria. I Castellazzo parte a razzo e vola in testa, salvo poi ritornare a metà classifica dopo una serie di cinque sconfitte consecutive e due pareggi, mentre non bastano a invertire la tendenza gli arrivi invernali di Mobilia dal Bassignana e Moretti dal Pontedecimo. Il Castellazzo chiude all´ottavo posto a quota 40 punti, appena quattro in più del Saluzzo, ultima squadra interessata dalla lotta per non retrocedere.
La stagione 2011/2012 inizia sotto una nuova guida tecnica: Massimo Robiglio, esonerato dalla panchina del Libarna a due giornate dalla promozione in Eccellenza, sostituisce Carmelo Schiavone, passato alla Berretti della Valenzana. Della rosa biancoverde non fanno più parte Russo, Rosset, Cartasegna, Fatigati, D´Auria, Mobilia e Benatelli, quest´ultimo trasferitorsi alla Pro Molare. Acquisti rumorosi quelli del reparto d´attacco, che oltre al giovane Piana può contare da questa stagione sull´esperienza di Federico Lauria, classe ´75 con una lunga carriera tra i professionisti con le maglie di Siena, Montevarchi, Massese, Baracca Lugo, Fiorenzuola, San Marino, Vigor Lamezia, Melfi, Valenzana, Pro Belvedere Vercelli, poi ancora Casale in Serie D e Vado, sua ultima destinazione prima di trasferirsi nell´Alessandrino, e sull´esuberanza di Giulio Merlano, classe ´85 scuola Novese, già protagonista con le maglie di Novara, Monza, Casale, Aquanera, Castellazzo Bormida, Canelli e, nella scorsa stagione, Oltrepò, oltre che su Michele Martinengo, prelevato dal Bassignana. Confermati i portieri Frisone e Dardano, l´esterno Cimino e il difensore Zampella, oltre a Marinello, Moretti, Piana e Zamburlin. A questa base si aggiunge un nutrito gruppo di giovani: tra i ´92 l´ex Torino Banchelli, Scaglione, Costa (al rientro dal prestito al Bassignana), e Ursu, tra i ´93 l´ex acquese Lucarino, Ottria e l´ex alessandrino Andrea Oliveri, mentre per quanto riguarda i ´94 sono stati aggregati in prima squadra Cermelli, Guida, Bonanno e Mamadou Yally, di ritorno dall´Alessandria così come Luca Bottiglieri.
Sconfitti al primo turno in Coppa Italia dall´Oleggio ai calci di rigore (botta e risposta Lauria su rigore-Negrello nei supplementari, segnati anche da un penalty fallito da Merlano prima del fischio finale), i biancoverdi hanno iniziato il cammino in campionato con due vittorie (2-0 esterno nel derby col Libarna e 3-1 interno sul Pinerolo), per poi essere sconfitti di misura sul campo del Lucento. Il pareggio infrasettimanale contro la Pro Dronero ha preceduto due vittorie (3-2 in casa del Chisola e 1-0 casalingo sul Busca), quindi due pareggi (nulla di fatto a Rivoli e 2-2 interno con la Cheraschese), una sconfitta ad Airasca e due vittorie (2-0 a Castellazzo con il Mirafiori e 3-0 a Santena domenica scorsa), per un totale di 21 punti che valgono alla squadra di Robiglio il terzo posto in classifica, con 19 reti segnate (cinque per Merlano e Piana, quattro per Lauria e una ciascuno per Cardinali, Zampella e Oliveri) e nove subìte. Castellazzo-Olmo, dopo il rinvio per pioggia della scorsta settimana, si giocherà domenica 13 novembre 2011 al campo di via Milite Ignoto 31: sicuro assente tra i grigiorossi il difensore Andrea Bono, squalificato per un turno dopo la quarta ammonizione stagionale.
LA ROSA 2011/2012 DEL CASTELLAZZO BORMIDA
Portieri: Riccardo Frisone, Fabio Dardano, Fabio Cermelli (´93)
Difensori: Gaetano Bonanno (´94), Luca Bottiglieri (´94), Alex Ursu (´92), Enrico Guida (´94), Jacopo Banchelli (´92), Cristian Zampella, Riccardo Lucarino (´93), Scaglione (´92), Manuel Moretti.
Centrocampisti: Simone Ottria (´93), Mamadou Yally (´94), Francesco Cimino, Daniele Marinello, Andrea Oliveri (´93), Davide Taverna, Matteo Costa (´92), Roberto Cardinali, Davide Zamburlin
Attaccanti: Federico Lauria, Michele Martinengo, Giulio Merlano, Mattia Piana.
Allenatore: Massimo Robiglio (nuovo).
Fonte: emmecì