APPLAUSI

Per qualcuno la marcia dell´Olmo si è fermata a Saluzzo, per noi la sfida del Damiano è stata invece una meritata passerella per raccogliere gli applausi di una intera stagione. Alla fine, dopo 120´, l´ha spuntata il Saluzzo: la squadra di Rignanese ha avuto il merito di inseguire la vittoria fino alla fine, agevolata dall´espulsione all´89´ di Nicolino per somma di ammonizioni. Micelotta, sempre lui, al 113´ ha siglato il gol-vittoria, superando un Campana comunque impeccabile a dispetto dell´anagrafe. L´attaccante ex Cheraschese si è ritagliato la palma di migliore dei suoi: oltre al gol e all´azione che ha costretto al fallo Nicolino, al suo attivo anche due pali scheggiati. L´Olmo ha lottato alla pari fino all´ultimo secondo: costretti a vincere per passare il turno, i grigiorossi hanno sfiorato la rete con un Capitao in versione deluxe, da cineteca la botta da trequarti di Giacomo Dalmasso e la parata in tuffo di Marcaccini, vicino al gol in due occasioni Andrea Dalmasso. In dieci contro undici, senza capitan Pepino costretto a uscire dal campo nel primo tempo per infortunio, l´Olmo ha provato a proseguire il sogno play-off nonostante la stanchezza, arrendendosi soltanto dopo il fischio finale dell´ottimo Teghille di Collegno. Per una volta, vale la pena sottolineare la grande correttezza in campo e sugli spalti. Al Saluzzo i complimenti per il passaggio del turno, all´Olmo un lungo e sincero applauso per una stagione che rimarrà a lungo negli occhi dei protagonisti. Da parte della società un doveroso ringraziamento per l´ottimo lavoro svolto, non solo in termini di risultati ma anche di valorizzazione dei ragazzi cresciuti nel vivaio olmense, all´allenatore Michele Magliano, al vice Gabriele Peano, al Ds Marco Mollo, al preparatore dei portieri Renato Moroni, al preparatore atletico Alessandro Marchioro, al fisioterapista Fabrizio Isaia, al dirigente Paolo Sabena.