Caro Sindaco, ti scrivo

Pubblichiamo la lettera aperta del presidente dell'Olmo, Riccardo Andreis, al sindaco di Cuneo, Federico Borgna:

"Buongiorno Signor Sindaco,

Quale presidente dell'Asd Olmo mi permetto di scriverle per manifestarle il forte malessere avvertito nella nostra società, con me in prima persona, in riferimento ai comportamenti suoi e della sua amministrazione (ovviamente mi riferisco al solo ambito sportivo). Per prima cosa, mi dispiace non aver mai avuto l'onore di averla in visita presso gli impianti da noi gestiti, di vederla seduto sulla panchina di una delle nostre squadre o con in mano una maglia grigiorossa (i nostri colori sociali) come invece avvenuto in altre situazioni.

Nè tantomeno mi risulta che nessuno dell'amministrazione abbia presenziato a importanti eventi della nostra storia sportiva; penso ad esempio allo spareggio salvezza della stagione 2018/19 contro una gloriosa società come l'Albese per la permanenza in Eccellenza e vinto dall'Olmo. Ma se la presenza non era possibile, sarebbe stato gradito un piccolo cenno sui social ufficiali o addirittura una semplice telefonata per complimentarsi dell'impresa. NULLA. Non che ci aspettassimo onestamente qualcosa ma quando vedo l'esaltazione per qualunque cosa venga fatta o annunciata da un'altra società cittadina sinceramente non riesco più a capire.

Un'idea me la sono fatta, visto che questa nuova società è stata fondata sotto l'egida sua e dell'amministrazione comunale e quindi quello che fanno loro è il massimo e tutto il lavoro nostro e delle altre società del Comune non conta. A conferma di ciò le sue parole e del suo assessore allo sport: "finalmente rinasce il calcio a Cuneo". Perché il calcio giovanile del Cuneo 1905 era l'unico in città? Tutti gli altri, noi inclusi, non esistevano? Mi permetto di dissentire in modo energico. Noi e le altre società siamo il calcio giovanile a Cuneo! Non so se qualcuno l'ha informata di come la nostra squadra (quarta quest'anno in Eccellenza) sia per l'80% composta da giovani del vivaio. Non so poi se è al corrente di quanti investimenti (nostri e di enti ai quali abbiamo chiesto contributi) abbiamo fatto sulla struttura che ci è data in gestione. Sicuramente noi restituiremo alla città una struttura non solo non degradata ma ampliata e migliorata. Non riesco a capire come i funzionari comunali, così solerti a segnalare qualche anomalia di gestione da parte nostra, abbiano potuto accettare il NON FARE NULLA del Cuneo 1905 con gli impianti dati a loro in gestione (Paschiero e Parco della Gioventù) che ora sono inagibili e richiedono importanti investimenti per riaprirli.

E poi, per finire questo mio sfogo, in tanti anni di Olmo, mai nessuna Amministrazione Comunale ci ha cercato gli sponsor come successo ora con la nuova società. Magari avessimo avuto un simile appoggio!

Un cordiale saluto ed un augurio di buon lavoro"